lunedì 30 novembre 2009

Coppa Lombardia UISP 2009/10

Ostiano: Domenica 27 Novembre 2009 ore 14,30

PaviSogni – Amici del Bacio Prevalle (BS) 2-1 (Quinzanini – E. Conzadori)

Formazione scesa in campo:
BARBIERI
CERA - SORETTI – MANFREDI - TRIONI
MATTAROZZI - FEROLDI – E.CONZADORI – ARIAZZI
GATTI - QUINZANINI

Cronaca:
Appuntamento delle grandi occasioni, i detentori del titolo regionale (leggi ostianesi)
si presentano in campo pronti e carichi per onorare la coppa vinta a Cesenatico a Giugno,
e che per l'occasione, in sacrale processione è stata traslata dal bar '900 ed esposta pubblicamente al bar del campo Vacchelli.
I biancoazzurri di Ostiano scendono in campo con il collaudato 4-4-2 e dal fischio dell'arbitro vogliono subito imporsi categoricamente agli spettatori presenti.
Dopo 5 minuti è proprio su azione dalla sinistra che Ariazzi taglia un pallone sulla punta centrale Gatti che stoppa e a seguire crea un assist per Quinzanini che appena dentro l'area fa partire un diagonale sul secondo palo che batte inesorabilmente il portiere avversario.
Gli avversari tentano di reagire ma alla loro prima vera occasione trovano sulla sinistra un grande Ariazzi che in recupero sventa l'occasione ospite per il pareggio.
Di controparte una bella azione partita da Quinzanini e passata per i piedi del solito Gatti mette Mattarozzi ad un soffio dal possibile raddoppio ma il difensore anticipa in extremis in calcio d'angolo.
I bresciani arrivano al pareggio su azione partita dalla sinistra; Cera non arriva per un soffio ad intercettare la palla di testa e Barbieri si trova in ritardo sull'uscita e viene battuto in diagonale. Una punizione di E. Conzadori non trova la deviazione vincente in area di rigore avversaria. Ancora i bresciani in contropiede mancano il gol del raddoppio: il terzino destro dopo un'azione personale arriva davanti a Barbieri e sbaglia calciando sopra la traversa da due metri dalla porta locale. Sempre il terzino di Prevalle partendo dalla propria area di rigore si galoppa l'intero campo di Ostiano per poi concludere nelle braccia di Barbieri.
Nella seconda frazione di gioco si riparte ancora più convinti e da una punizione dalla sinistra nasce il raddoppio dei Biancoazzurri di Ostiano. Mattarozzi batte verso il centro area dove trova la deviazione vincente di Enzo Conzadori per il 2 a 1.
Da elogiare un gran tiro di destro di Ariazzi che esce di pochissimo a lato.
Comincia la girandola delle sostituzioni che vede avvicendarsi Sigurtà per Feroldi.
Poi è il turno di Ariazzi che esce per Bosi.
Sigurtà subisce un brutto fallo dall'ultimo difensore non sanzionato dall'arbitro, mentre scorrono i minuti di gioco e dopo ancora 5 minuti di recupero la partita finisce con un punteggio pieno per i detentori del titolo regionale.

LE PAGELLONE DEL “BOSCO”:
BARBIERI:6,5
Comincia senza voce e con un paio di amnesie indolori, poi recupera, urla, e con la sua voce si fa sentire tra i pali. PAVAROTTONE.
CERA: 7
L'unica incertezza gli capita solo in occasione del pareggio ospite, poi è la solita roccia difensiva, esce con un gran bernoccolo per una testata ricevuta. UNICORNO.
SORETTI: 7
Oggi è il Capitano e questo gli serve come ulteriore carica per non sbagliare. ONOREVOLE.
MANFREDI: 7
Parte già avvantaggiato fisicamente, ma è anche vero che, se certe montagne vengono scalano ormai da tutti, lui resta ancora una versante inesplorato. INVALICABILE.
TRIONI: 7,5
Nel primo tempo forma la triade che sgretola gli avversari. Con Ariazzi e Quinzanini gli ospiti possono solo chiedere l'intervento di un esorcista. DIROMPENTE.
MATTAROZZI: 6,5
Il suo voto è di un punto più basso della media ma non per demerito suo ( ad Ostiano il gioco è filo-Comunista e quindi tiene conto solo della fascia sinistra) per democrazia prossimamente cerchiamo di sfruttare al meglio entrambe le fasce. ESTROMESSO.
FEROLDI: 6
Fatica un po nei recuperi di palla per il terreno di gioco pesante. RIVEDIBILE.
E. CONZADORI : 7
Ha il merito di incornare il gol partita, per il resto tiene bene le redini del centrocampo; dovrebbe ampliare il gioco pure a destra e sfruttare maggiormente le doti di velocità del suo compagno Mattarozzi. TORERO.
ARIAZZI: 8
Indubbiamente la rivelazione della giornata. Gli avevo detto che con il suo fisico poteva essere uno degli All-Blaks di rugby … stiCazzi ...mi ha preso sul serio. META RAGGIUNTA.
QUINZANINI: 7,5
Come al solito oltre al gol del vantaggio lavora altri mille palloni per la squadra. Il suo operato è linfa vitale per l'attacco e per il centrocampo. Soprattutto nel primo tempo disintegra gli avversari sulla fascia sinistra. MAVERICK.
GATTI: 6,5
Anche lui lavora e si sacrifica per la squadra, forse oggi non gli viene tutto al meglio come lui vorrebbe, ma è anche vero che senza di lui la differenza è notevole. COMBATTIVO.
SIGURTA': 6,5
Entra in sostituzione di Feroldi e gioca qualche palla di fino, prende pure un paio di brutti falli, ma in controtendenza, resta in campo e si mette bene a servizio della squadra. LODEVOLE.
BOSI: 6
Entra in sostituzione di Ariazzi a dare manforte a centrocampo per gli ultimi arrembaggi finali difendendo la vittoria a denti stretti.
Mister LUPI: 7
Trova la chiave vincente dell'incontro come fosse una partita a scacchi indovinando le pedine di gioco sull'asse di sinistra con Ariazzi-Trioni-Quinzanini (Alfiere-Cavallo e Torre) ed è ciò che serve per fare bottino pieno. "Dasvidania a Cesenatico". KASPAROV.

8° Giornata Campionato UISP



venerdì 27 novembre 2009

La Provincia

La pagina di cronaca del giornale "La Provincia":

lunedì 23 novembre 2009

7° Giornata Campionato UISP Cremona

Ostiano: Sabato 21 Novembre 2009 ore 20,00
PaviSogni – Grabi Cingia 3-3 (Sigurtà-Fracassi-Quinzanini)

Formazione scesa in campo:
BARBIERI
SORETTI – DANCELLI – MANFREDI
MATTAROZZI - FEROLDI – FRACASSI – E.CONZADORI – TRIONI
S.CONZADORI - QUINZANINI

Cronaca:

La squadra di Ostiano questa sera scende in campo con il modulo usato l'anno scorso, vale a dire con il 3-5-2 ma senza libero.
La partita è il remake della finale di Coppa Lombardia e oltre i tre punti che servirebbero per andare al primo posto in classifica, è pure l'occasione per ribadire la superiorità degli ostianesi nei confronti dei rivali casalaschi.
L'inizio, tanto per essere monotoni, è subito di marca biancoazzurra, con diverse occasioni finalizzate nell'area degli ospiti senza però trovare la via del gol. Il Grabi nelle due o tre azioni di attacco viene fermato sempre giustamente dall'arbitro in posizione di fuorigioco. Prima Fracassi poi E. Conzadori tentano dai venti metri due conclusioni che il portiere devia in calcio d'angolo. Sugli sviluppi di uno di essi Dancelli nel momento di colpire di testa scivola e manca di poco la conclusione a rete. Quando sembra che sia tutto per la prima frazione di gioco, un incomprensione tra difensore e portiere dei biancoazzurri spiana la via del gol ospite. Tutti a riposo con il Cingia in vantaggio.
La ripresa riparte con l'acceleratore sempre a tavoletta per la PaviSogni ma su punizione dalla fascia destra il Grabi trova il raddoppio. (anche in questa occasione una voce telefonica dice che il portiere è spento o al momento non raggiungibile). Il mister sostituisce S.Conzadori con Sigurtà e Feroldi con Boschetti ed è proprio il neo entrato Sigurtà ad accorciare le distanze.
Il PaviSogni comincia a credere nel recupero e su una delle successive azioni arriva al pareggio grazie ad un calcio di rigore che Fracassi trasforma di potenza.
Ma come in un film già visto, quando tutto sembra aver trovato la giusta direzione, la guest-star della serata (l'arbitro n.d.r.) si inventa un rigore per gli ospiti che così si riportano in vantaggio. Nei minuti di recupero, da una rimessa laterale di Fracassi che arriva a centro area, il bomber Quinzanini trova l'incornata che dà alla PaviSogni il gol del pareggio per il definitivo 3-3.

LE PAGELLONE DEL BOSCO:

BARBIERI: 4
Il primo gol è roba da Circo Orfei, il secondo non lo trasmetterebbo neppure a Striscia la notizia perchè sarebbe più devastante della febbre suina.
SORETTI: 6
Si fa sorprendere solo in occasione del primo gol ma resta più sorpreso quando vede il suo portiere servire la frittata. Per il resto è ordinaria amministrazione.
DANCELLI: 6,5
Soffre più che altro quando nei minuti finali deve lanciare lungo per gli avamposto e nell'arrembaggio prende qualche stecca.
MANFREDI: 6,5
Rispetto allo scorso anno abbiamo un difensore che entra deciso ma sempre a tempo e senza irruenza.
MATTAROZZI: 7
Parte da esterno per poi finire a centrocampo. Sfiora il gol e poi si mette a servizio della squadra. Aspettiamo solo il gol che adesso si meriterebbe alla grande.
FEROLDI: 5,5
Questa non è sicuramente la sua serata migliore e tra le varie palle perse a centrocampo il Cingia arriva a sfiorare pure il gol del vantaggio.
FRACASSI: 7
Nel complesso prestazione più che sufficiente a parte qualche lancio chilometrico e un paio di conclusioni affrettate fuori di misura. Trasforma il rigore del 2 a 2 e da una delle sue rimesse laterali arriva il pareggio finale.
E.CONZADORI: 7
Finalmente si vede una prima frazione di gioco con fuori i coglioni, nella ripresa partecipa all'arrembaggio finale ma che si alleni a mettere i palloni sul dischetto del rigore per le punte invece di tirare inutili scoregge.
TRIONI: 6,5
Prende gomitate a destra e a sinistra e quando ne ha pieni i coglioni e ribatte con l'arbitro si prende pure un giallo. Sul rigore regalato agli ospiti va in escandescenza e purtroppo stavolta si becca il rosso.
S.CONZADORI: 6
Purtroppo non gli arrivano sempre palloni a terra da giocare e da girare sulla punta, quindi fatica sul resto delle palle alte. Capitano della squadra finchè resta in campo.
QUINZANINI: 6,5
Gran volume come al solito di palloni giocati ma anche qualche errore di troppo e pure grossolano. Alla fine però incorna la palla del pareggio e porta a casa il punticino.
SIGURTA': 6
Quando stava per gustarsi un cartoccio di castagne davanti alla tv viene chiamato a presentarsi per la partita. Gioca la seconda frazione di gioco e segna il gol che da inizio all'arrembaggio biancoazzurro. Sfrutta i piedi buoni che Dio gli ha concesso ma non può sfruttare l'assenza di allenamenti ad oggi accumulati.
BOSCHETTI: 6
Entra sulla fascia nella seconda frazione di gioco e due giocatori del Grabi “sentono” subito la differenza (graziato dall'arbitro per due falli da rosso diretto).

Mister LUPI: 4
Chiama all'appello un giocatore controvoglia (per stessa ammissione del giocatore),
nel pregara ribadisce di non voler sentire critiche per questa decisione, lo inserisce in partita per tutto il secondo tempo, lui segna pure il gol dell'1 a 2 ….. ma a questo punto togliamo pure l'aggettivo "AMATORI" davanti al nome PAVISOGNI OSTIANO.






giovedì 19 novembre 2009

2° Turno Coppa di Lega

Ostiano
Mercoledì 18 Novembre 2009 ore 20.45

PaviSogni - S. Giovanni 3-4 (Quinzanini - Quinzanini - Gatti)

Con la qualificazione già in tasca la PaviSogni dopo le ultime prestazioni spettacolari
passa dalle stelle alle stalle con una partita molto ma molto mediocre.
Nel primo tempo scende in campo la seguente formazione:
TRINCA
CERA - SORETTI - MANFREDI - TRIONI
BOSCHETTI - FEROLDI - MAFFEZZONI - ARIAZZI
QUINZANINI - CERUTI
Primo tempo senza particolari emozioni ad esclusione dei due gol incassati e di un tiro dal limite dell'area di Ceruti che finisce quasi a ridosso della bandierina del calcio d'angolo.
Tra chi ha giocato di più e chi di meno il livello si è stabilizzato stile "scapoli e ammogliati".
Nel secondo tempo con gli inserimenti di Dancelli, E. Conzadori e Gatti la partita ha avuto una fiammata d'orgoglio e i biancoazzurri di Ostiano si sono portati sul 2 a 2 con una doppietta del bomber Quinzanini. La palla del vantaggio locale capita sui piedi di Gatti, imboccato da uno splendido cross millimetrico del vecchietto Stefano Conzadori, che dopo averla stoppata al volo calcia sul secondo palo mandandola fuori di poco.
Ma quando sembrava ormai imminente il terzo gol per i locali, due amnesie come nel primo tempo riportano gli ospiti in duplice vantaggio e a nulla servirà il gol di Gatti realizzato su punizione allo scadere della partita.

LE PAGELLONE "AMARE" DEL BOSCO:

TRINCA: 4
Il "guerrigliero" bresciano si imbatte in una serataccia da incubo. Non c'è con la testa e cade inerme sotto i colpi del nemico. DISPERSO.
CERA: 6
Meriterebbe anche un punto in più perchè seppur dolorante ad un piede non molla niente in una serata di loffe. Esce a metà ripresa zoppicante. ESEMPLARE.
SORETTI: 5,5
Anche lui soffre e subisce l'andamento lento della serata. IMPALPABILE.
MANFREDI: 5,5
Questa volta più che un monumento sembra un castello di sabbia. SGRETOLATO.
TRIONI: 5
Il pendolino delle scorse partite sembra una locomotiva a vapore un po arrugginita. Sbuffa sulla sua tratta di competenza concludendo poco. RIMESSATO.
BOSCHETTI: 5
Dicono che la vita comincia a 40 anni ma per altre cose ... sulle fasce di un campo di calcio bisogna arrivarci anche con le gambe non solo con la testa.
FEROLDI: 6
Nel marasma serale del centrocampo con la sua solita calma cerca di sbrogliare la matassa come meglio può riuscire. FLEMMATICO.
MATTAROZZI: 5
Probabilmente qualcuno gli aveva promesso un premio partita in base al numero di dribbling effettuati o la foto sul libro del Guinness dei Primati. CISTERCENSE.
ARIAZZI: 5
Con il fisico che si ritrova potrebbe giocare negli All Blacks e terrorizzare l'avversario dal primo all'ultimo minuto di gioco. Serata da divano e pop-corn. SONNAMBULO.
QUINZANINI: 6,5
Primo tempo in solitario. Guida l'arrembaggio nella ripresa supportato a dovere. BOMBER .
CERUTI: 5
Dopo le polemiche settimanali fuori i coglioni altrimenti sono chiacchiere per gli sciocchi (come dice il pappagallo di Gardaland). EVANESCENTE.
DANCELLI: 6
Entra nell'intervallo ma trova gli orchestrali tutti in malattia. BRUNETTA.
E. CONZADORI: 6
Riassetta un po il centrocampo ma è serata da frittata non da aragoste. CASALINGO.
GATTI: 6,5
Segna su punizione (finalmente) e si mangia il terzo gol. EXPERIENCE.
S. CONZADORI: 6
Il vecchietto estrae dal cappello magico un cross per Gatti che vale il biglietto. CHIRURGICO.

Mister LUPI: 5
Poteva gestire meglio la rosa dei giocatori a disposizione invece di proporre due formazioni troppo sproporzionate tra loro, ma concediamogli la buona volontà di far giocare chi di solito la partita la guarda dalla panchina. SAMARITANO.

lunedì 16 novembre 2009

Resterà un sogno?

E' IL SUO SOGNO RICORRENTE DI TUTTE LE NOTTI,
SARA' PRIMA O POI LA SUA RIVINCITA,
TUTTI DOVRANNO RICREDERSI SULLE SUE QUALITA'.

QUESTE SONO IMMAGINI CHE ARRIVANO DIRETTAMENTE DAL FUTURO,
SIAMO AL TERMINE DELLA PARTITA CHE ASSEGNA LO SCUDETTO
DEL CAMPIONATO UISP CREMONESE.

SI E' APPENA CONCLUSA LA FINALE TRA PAVISOGNI E CICOGNARA,
VINTA DAI BIANCOAZZURRI DI OSTIANO PER 1 A 0.

A 5 MINUTI DALLO SCADERE DEL SECONDO TEMPO GATTI VIENE FALCIATO AL LIMITE DELL'AREA, SUL PALLONE SI PORTA IL BOMBER QUINZANINI MA DALLA PANCHINA IL MISTER URLA A SQUARCIAGOLA CHE LA PUNIZIONE NON LA DEVE TIRARE LUI.
SULLA PALLA SI PORTA IL NUMERO 6: ENZO CONZADORI.
SISTEMATA LA SFERA IN POSIZIONE OTTIMALE, DA UN ULTIMO SGUARDO ALLA BARRIERA, POI LASCIA PARTIRE DAL SUO SINISTRO VELLUTATO UNA PARABOLA CHE SI INFILA DIRETTAMENTE ALL'INCROCIO DEI PALI.
IL PORTIERE VOLA IN UN INUTILE TENTATIVO MA NON PUO' INTERROMPERE QUELLA MAGICA TRAIETTORIA.
LA PALLA GONFIA LA RETE, ESPLODE IL TIFO E GLI ULTIMI MINUTI DI GIOCO SEMBRANO UN ETERNITA'. MA IL TRIPLICE FISCHIO DELL'ARBITRO SANCISCE LA VITTORIA DEL PAVISOGNI E PER IL NUMERO "6" E' GIA PRONTA LA STAMPA PER LE INTERVISTE DI RITO .........



Risultati, classifica e marcatori UISP.






6° Giornata Campionato UISP

Pescarolo: Sabato 14 Novembre 2009 ore 15,00

Cà dè Stefani – PaviSogni 1-3 (Quinzanini-Gatti-Gatti)

Formazione scesa in campo:
BARBIERI
SORETTI – DANCELLI – MANFREDI – TRIONI
CERA – FRACASSI – CONZADORI – MATTAROZZI
GATTI - QUINZANINI

Cronaca:

Oggi scendono in campo i 10/11 della formazione che sabato scorso ha sconfitto ad Ostiano la capolista Cicognara; mister Lupi cambia Bosi con Fracassi per essere più offensivo e già dopo i primi minuti di gioco si vede una squadra che spinge forte in avanti e non lascia passare la metà campo agli avversari. Nella prima occasione d'attacco per i locali Fracassi interviene duro e si prende il giallo dall'arbitro. Ancora Fracassi tenta la via del gol su punizione ma calcia debole e a lato. Sul ribaltamento di fronte la Cà dè Stefani penetra in area dei biancoazzurri ma Cera con un intervento deciso toglie la palla all'avversario. La PaviSogni nonostante il campo abbastanza appesantito comincia ad inanellare giocate ad elevato tasso di spettacolarità non concedendo nulla agli avversari. La prima occasione netta capita sui piedi della formica atomica Mattarozzi che riceve palla da Cera e solo davanti al portiere spara il pallone dritto tra i suoi guantoni.
Poi Gatti penetra la difesa dalla destra ma la sua conclusione viene respinta in angolo.
Ancora Cera non arriva per un niente su un diagonale che taglia tutta l'area di rigore dei locali. Ma il gol è nell'aria, tra le nuvole grigie di questo cupo pomeriggio d'autunno.
Fracassi dalla destra spedisce un pallone a campanile verso l'area, Quinzanini ancora in stato di grazia per la doppietta al Cicognara rispolvera una semirovesciata alla Van Basten e centra l'angolino basso alla sinistra del portiere per il gol del vantaggio ostianese.
La Cà dè Stefani ha una timida reazione, e su un'azione in dubbio fuorigioco ha modo di calciare a rete ma la palla esce di un paio di metri sul secondo palo. Ancora Fracassi intercetta palla dalla fascia destra e fotocopia lo stesso passaggio del primo gol e sulla palla che spiove verso la porta avversaria arriva Gatti ad anticipare il portiere e di testa raddoppia. E per finire ancora da un calcio d'angolo battuto da Fracassi nasce il terzo gol: il pallone rimpalla in area e Gatti si avventa rapace infilando di sinistro sul secondo palo.
Questa prima frazione di gioco oltre ad affondare gli avversari ha prodotto il miglior calcio che la PaviSogni abbia giocato quest'anno. La difesa non ha mollato un centimetro di terreno agli avversari (se Manfredi dopo una settimana di febbre gioca ai livelli visti oggi o è un talento incompreso o gli antibiotici che ha preso sono quelli che davano a Varenne quando era influenzato). Nel secondo tempo lo spettacolo cala ovviamente di intensità anche se le occasioni da gol si sprecano sempre per i biancoazzurri di Ostiano: prima Trioni calcia di destro fuori di poco, poi Ariazzi da un'incursione dalla sua fascia calcia alto di sinistro sul primo palo, ancora Conzadori da fuori area tira al volo ma alto sopra la traversa e infine su azione di contropiede Quinzanini si libera dalla marcatura di due avversari e passa la palla al Bosco che incredibilmente viene fermato per fuorigioco aldilà dell'inesistente.
Grandissima partita per la PaviSogni che conferma lo spessore tecnico messo in campo quest'anno oltre la grinta e la voglia che mai sono mancati agli amatori di Ostiano.
Nel finale la Cà dè Stefani segna il gol della bandiera: sugli sviluppi di una punizione la punta avversaria si trova libera in mezzo all'area di raccogliere e insaccare di testa.

LE PAGELLONE DEL BOSCO:

BARBIERI: 6
Voto contrattato nel dopopartita (l'alternativa era s.v.). Con una difesa come quella di oggi in porta poteva pure esserci il figlio di Mauri. SPETTATORE NON PAGANTE.
SORETTI: 7
Dalla sua parte non passa nemmeno l'aria … figuriamoci il resto. BALUARDO.
DANCELLI: 7
Il regista nonostante il terreno possa essere l'unico a tradirlo sale in cattedra e dirige quella che oggi più che una difesa di calcio sembra l'orchestra filarmonica della Scala di Milano. MUTI (Riccardo o gli avversari ???).
MANFREDI: 8
A fine partita regala ciuffetti d'erba agli avversari affinchè possano ricordarsi di aver almeno partecipato: ma l'importante è vincere. DE COUBERTIN.
TRIONI: 7
Ci mette qualche minuto per posare le rotaie sulla sua fascia, poi il Pendolino comincia a viaggiare senza soste mancando solo la fermata per il gol. TRANSIBERIANA.
CERA: 7
Gioca alla grande sia in fase di copertura (gol sventato) che in fase offensiva (gol sfiorato) copre bene sulle diagonali a centrocampo. ESEMPLARE.
FRACASSI: 8
E' l'ispiratore della giornata, dai suoi piedi partono i tre gol partita. FENOMENO (Dè la Bina).
CONZADORI: 7
E' l'orologio (svizzero) del centrocampo, il terreno di gioco non e' a suo favore ma nonostante tutto riesce a sincronizzare gli ingranaggi della squadra. ROLENZ.
MATTAROZZI: 7
Anche per lui il terreno gioca a suo sfavore, ma oggi da alla squadra velocità in fase offensiva e finalmente lo si vede coprire abbastanza in fase difensiva. PROMOSSO.
GATTI: 8
Si batte come sempre in avanscoperta facendo gioco per i compagni. Impensierito dal Quinza per la classifica cannonieri segna due gol e mantiene le distanze. GLADIATORE.
QUINZANINI: 7
Apre le marcature con una perla alla Van Basten poi gioca un infinità di palloni sia a centrocampo che in attacco. INSTANCABILE.
BOSI: 6
Entra in sostituzione di Mattarozzi ma oggi il panterone è un po spento.
ARIAZZI: 6,5
Sostituisce Fracassi e ha l'occasione per il quarto gol ma calcia fuori.
FEROLDI: 6
Sostituisce Cera nella diga di centrocampo.
BOSCHETTI: 6
Entra al posto di Gatti e non fosse per l'arbitro potrebbe arrotondare il risultato.
CERUTI: 6
Sostituisce il Quinza negli ultimi minuti di gioco.

Mister LUPI: 7
Il turn-over lo riserva per la partita di coppa e ancora sul 3-0 a suo favore non si sente la partita in tasca continuando a urlare e incitare i suoi giocatori fino al 70° minuto.
Ultimamente ha troppi sassolini nelle scarpe (idea regalo per Natale: un paio di Timberland)
ma finita la partita si "trasTULLA" per la vittoria offrendo da bere a tutti. CINICO.

martedì 10 novembre 2009

G.S. CASTELLO GIOVANISSIMI

Domenica 8 Novembre la squadra dei Giovanissimi del G.S. CASTELLO OSTIANO guidata da Mister Manfredi ha espugnato il campo della Cicopieve per 2-1 ritornando in testa alla classifica e con una partita in meno da recuperare.
A mio parere personale la ritengo fra tutte le squadre di Ostiano quella che propone il miglior gioco del calcio ..... basta venirli a vedere questi ragazzi e non mi darete torto.
Il prossimo week-end la squadra ha il turno di riposo poi si va a Gussola.
Appuntamento da non perdere assolutamente e soprattutto da tifare oltre il dovuto è quello di Sabato 5 Dicembre a Seniga contro la Leoncelli.
TUTTI A SENIGA A TIFARE PER OSTIANO E PER LA F... (concessione poetica).

Classifica Giovanissimi Provinciali Gir. D

G.S. CASTELLO OSTIANO 16
CORONA 16
LEONCELLI 16
CICOPIEVE 15
PSG 9
ARIETE 8
CANNETESE 7
GUSSOLA 6
SOSPIRESE 3
MALAGNINO 0
MARTELLI 0

lunedì 9 novembre 2009

Risultati e Classifica UISP




5° Giornata Campionato UISP

Ostiano, Sabato 07 Novembre 2009
Stadio Vacchelli ore 20.00
PaviSogni - Cicognara 3-2 (Quinzanini - Quinzanini - Fracassi)

La squadra di Ostiano scende in campo con il modulo 4-4-2 formato da:

BARBIERI
SORETTI - MANFREDI - DANCELLI - TRIONI
CERA - BOSI - CONZADORI E. - MATTAROZZI
GATTI - QUINZANINI

Partenza subito convinta per i ragazzi di Ostiano, consapevoli del fatto di trovarsi davanti una squadra, che sul cremonese non avrebbe difficoltà a vincere un campionato di 3° categoria a mani basse, e che quest'anno si presenta ad Ostiano a punteggio pieno.
Il ricordo della finale di Coppa Lombardia persa contro di loro a Cesenatico nel 2008 è ancora vivo come la rabbia e la voglia di prendersi una rivincita.
Inoltre noi ci giochiamo il jolly del bomber Quinzanini, ancora con la casella "gol fatti" a zero; e sarà proprio lui a non tradire e a fiutare la via del qol in questa serata trionfale.
Come detto prima, gli ospiti si dimostrano subito la squadra atleticamente e tecnicamente forte, e forse quest'anno più dell'anno scorso. Sono proprio loro dopo qualche minuto a sfiorare il vantaggio, ma il loro esterno destro arriva in ritardo su un diagonale che dalla sinistra attraversa tutta l'area biancoazzurra. Ma questa sera la campana suona per il nostro bomber che prontamente si fa trovare all'appuntamento e con tutta la rabbia e la potenza di chi vuole prepotentemente lasciare il segno scarica a fil di palo un destro che fa tremare alla "Tison" la squadra avversaria convinta di infilare ad Ostiano la quinta vittoria consecutiva.
La reazione degli ospiti non va più in là della diga difensiva biancoazzurra costruita da un centrocampo che spezza le geometrie di gioco e da una difesa che sbarra ogni tentativo di finalizzare a rete. Anche il tentativo degli avversari di spostare i giocatori in campo non trova un risultato positivo per poter arrivare al pareggio.
Inizia così la seconda frazione di gioco, e dopo un paio di minuti su punizione di Conzadori dalla destra, il portiere in uscita per sventare un intervento di Gatti, sbaglia la presa perdendo la palla sulla quale si avventa di nuovo Quinzanini che deve solo appoggiare in rete per il 2-0. Purtroppo il portiere cadendo si infortuna al collo e quindi è stato necessario chiamare l'intervento del 118. (seconda partita consecutiva che per i portieri avversari la serata si conclude in ospedale !!!).
La partita riprende così dopo una sospensione di quasi mezz'ora e questo fa un po temere un calo di tensione dei giocatori della PaviSogni e al contrario una motivazione in più per gli ospiti per cercare di riequilibrare le sorti in campo.
La PaviSogni sostituisce Bosi con uno scalpitante Fracassi tenuto legato in panchina per i primi 35 minuti di gioco.
Il Cicognara riprende a giocare credendoci come sempre e non mollando mai e così arriva ad accorciare le distanze portandosi sul 2-1 segnando più per disattenzione della difesa che per meriti suoi.
A questo punto i casi erano due: cagarsi addosso e chiudersi in difesa, rischiando di farsi rimontare dagli avversari, o continuare a spingere sull'accelleratore.
Ma la determinazione degli undici biancoazzurri di Sabato era strabordante per poter concedere anche un solo punticino agli avversari, e così da un'azione di contropiede Gatti viene atterrato al limite dell'area causando un'espulsione da ultimo uomo per il Cicognara e subito dopo su un altro errore del portiere ospite che respinge malamente la palla, Fracassi si trova sui piedi il pallone e non sbaglia il colpo del 3-1.
Ancora Quinzanini su calcio d'angolo di testa manda a lato di poco sul secondo palo.
A 30 secondi dalla fine il Cicognara accorcia le distanze su punizione, anche in questo caso per un regalo del nostro portiere più che per meriti propri.
La partita finisce così 3-2 e questa è una vittoria che ne vale tre di quelle normali per tutte le motivazioni che c'erano tra i noi giocatori e ch non sono state tradite.

LE PAGELLONE DEL BOSCO:
BARBIERI: 6.5
Il "vecio" in porta urla sempre e anche troppo, ha esperienza da vendere sulle bancarelle, ma l'amnesia sulla punizione in recupero è da peccato mortale. FARFALLONE.
SORETTI: 7
Quando c'è lui in difesa si vede e si "sente". Per gli avversari sarebbe meglio avere un gatto attaccato ai maroni che lui in marcatura. MASTINO.
MANFREDI: 7
Anche lui in difesa si fa "sentire" dall'avversario. Non ha paura di niente e di nessuno, intercetta e rinvia ogni palla infetta che arriva dalle sue parti. MONUMENTALE.
DANCELLI: 7.5
E' il solito direttore dell'orchestra difensiva, elegante e determinato sui palloni. SCIREA.
TRIONI: 7
Si deve sacrificare più del solito ma arriva pure ad un paio di conclusioni a rete. Dalla sua viene spostato il giocatore ospite più temuto ma per lui e' ordinaria amministazione. INVALICABILE.
CERA: 7
Anche per lui grande lavoro di centrocampo e spinta, arriva alla fine esanime e dolorante ma non molla mai neppure un centimetro di campo. MACIGNO.
BOSI: 6.5
E' uno dei nuovi arrivi, è giovane, ma appena inizia la partita si cala subito nel personaggio e si fa notare prima per un paio di randellate e poi con qualche giocata da piedi buoni. Come dice una canzone dei Nomadi ..... CRESCERAI E IMPARERAI.
CONZADORI: 6.5
Anche lui si trova nella zona del campo che scotta di più e oltre a pressare sulle giocate avversarie deve creare gioco per noi. Dalla sua punizione nasce il 2-0. DEVOTO.
MATTAROZZI: 6
La formica atomica questa sera non è proprio in serata, viene stoppato quando tenta di pungere in attacco e sovrastato in fase difensiva. RIMANDATO.
GATTI: 7
La sua esperienza è oro colato all'attacco biancoazzurro, sgomita, imposta e fa espellere un avversario per fallo da ultimo uomo. Sfortunato su una girata al volo. GATTO SORIANO.
QUINZANINI: 8
La voglia di gol che aveva Sabato era incontenibile e al contrario della partita col Flora, questa sera per sua fortuna si è trasformata in un orgasmo prima suo e poi collettivo. BESTIALE.
FRACASSI: 6.5
Entra nel secondo tempo in sostituzione di Bosi dopo 35 minuti di panchina passati a scalpitare. Quando gli si presenta l'occasione non sbaglia e mette in cassaforte il risultato. RAPACE.
FEROLDI: 6
Entra in sostituzione di Mattarozzi in ordinaria amministrazione del gioco.
BOSCHETTI: s.v.
Entra in sostituzione di Gatti negli ultimi sgoccioli di gara.
MISTER LUPI: 7
Carica la squadra come fosse il Sergente Maggiore Hartman del film Full Metal Jacket, i suoi marines devono entrare in campo e sentire subito l'odore del sangue, restare uniti e annientare l'avversario è l'imperativo della consegna. MISSIONE COMPIUTA.

giovedì 5 novembre 2009

lunedì 2 novembre 2009

PREMIAZIONE SPECIALE :

SABATO 31 OTTOBRE 2009:

LA POLISPORTIVA PESSINA CALCIO
FA INCETTA DI PREMI
E SI AGGIUDICA BEN TRE "TELEGATTONI":


P.S.:
Avendo giocato tre anni nel Pessina voglia essere questo
solo un gesto di gogliardia nei confronti dei miei ex compagni di gioco.

Arrivederci ad Ostiano.

4° Giornata Campionato UISP




Pessina Cr.ese
Sabato ore 15.00
Pessina - PaviSogni 3-4 ( Gatti 25' p.t. , Gatti 30' p.t. , Conzadori 10' s.t., Gatti 35' s.t. )
Formazione PaviSogni:
TRINCA
CERA - SORETTI - DANCELLI - ARIAZZI
QUINZANINI - MANFREDI - CONZADORI - MATTAROZZI
GATTI - FRACASSI