venerdì 29 maggio 2009

Classifica finale Campionato 2008-09 U.I.S.P

Sabato/Domenica 23/24 Maggio 2009
Il campionato di calcio Amatori U.I.S.P Cremona 2008/09,
girone di Eccellenza,
si è concluso con il recupero della 10° di andata:



Classifica finale:



Ponterrese Campione provinciale (girone di Eccellenza)
Pessina Cr., Atletico Manfro, Persico Dosimo e Hotel Le Nuvole
andranno a disputarsi i playout con il seguente abbinamento:
Pessina Cr. - Hotel Le Nuvole
Atletico Manfro - Persico Dosimo
N&K QSA e Bar Cuba Libre sono retrocesse nel girone di Promozione.
Arrivederci al prossimo campionato ..........................................................

Gli Angeli dell' Heysel .....

29 Maggio 1985 - 29 Maggio 2009

In memoria delle 39 vittime italiane
allo stadio Heysel di Bruxelles in Belgio
prima della finale di Coppa Campioni
tra Juventus e Liverpool .....

... per non dimenticarli mai !!!!!!!







martedì 26 maggio 2009

Amarcord di vecchie glorie .....




Cremona, Stadio "ZINI", la mitica curva dei RED GREY SUPPORTERS.

Flashback di 25 anni ... (annata calcistica 1984-85),
è l'anno dello scudetto del Verona di Bagnoli,

è la stagione che vede giocare sull'erba dello Zini
calciatori che hanno scritto la storia del calcio:
Platini della Juventus, Rummenigge dell' Inter,
Zico dell' Udinese, Falcao della Roma, Junior del Torino
e soprattutto "El Pibe dè Oro" Diego Armando Maradona

e io c'ero !!!
Cazzo !!!!!!!

Soprattutto per vedere la curva cantare e urlare,
dal primo all'ultimo tifoso che la riempiva,
per farti coprire dal bandierone grigiorosso grande quanto la curva
mentre lo speaker urlava la formazione di Cremona,
per cominciare a vedere la partita dopo che era iniziata da 5 minuti
perchè i fumogeni ti avvolgevano come la nebbia invernale ...
ricordi che stanno nel cassetto dei desideri
e che probabilmente per come va il calcio moderno
resteranno un sogno per Cremona.



..... DEL CAMP DE USTIA' !!!!!



Ponterrese - PaviSogni 3-2

Ponteterra, Domenica 24 Maggio 2009
Ultima giornata di campionato (recupero 10° g. di andata):

Partita valida come allenamento, viste le motivazioni di entrambe le squadre; la prima con il titolo (o scudetto) già in tasca e la seconda già salva dalla zona play out. Per la cronaca, dopo un primo tempo ad appannaggio dei locali che si portano sul 3-0, la reazione della squadra di Ostiano si concretizza nella seconda frazione di gioco. Per i biancoazzurri vanno a segno Gabriele Feroldi e Omar Antoniazzi.

venerdì 22 maggio 2009

Un pò di storia del tifo Grigiorosso .....

Il tifo organizzato a Cremona si deve ricollegare alla squadra cittadina di pallacanestro. L'anno era il 1975, quando grazie ad un gruppo di ragazzi venne fondato il primo gruppo, dal nome ovviamente “Boys”. Nell'aprile del 1976 si posizionarono nei distinti dello "Zini" ma quasi subito si spostarono in curva nord dove, per primi, usarono trombe e tamburi.L'epoca dei Boys si esaurì nella stagione 1981/82 dopo anni in terza serie caratterizzati da derbies infuocati con Piacenza e Mantova, da una storica promozione in serie B nel 1977. Un aneddoto sulla mentalità dei Boys è che dopo il loro scioglimento tanti di loro non frequentarono più lo stadio, sebbene stessero iniziando gli anni dei grandi successi della Cremonese.Nel 1978 i Boys furono affiancati per un paio di stagioni dai Panthers, e in quegli anni si ricorda in curva nord anche lo striscione dell'Autonomia Grigiorossa. Sempre nel 1978 venne stretto un gemellaggio con la tifoseria reggiana, che andò ad aggiungersi all'amicizia già esistente con i ragazzi di Sant'Angelo Lodigiano.Nel marzo 1981 venne fondata la Gioventu' Grigiorossa, che festeggiò il ritorno in B della Cremonese; poco dopo il gruppo si trasformò in Red Grey Supporters. Nel 1982 venne stretto un gemellaggio con la tifoseria di Vicenza. Questo gruppo lasciò un'impronta profonda nel tifo grigiorosso in quanto fu il primo, a livello organizzativo, che riuscì a coinvolgere la massa nel sostenere la Cremonese nei suoi primi assalti alla conquista della serie A, coronati poi nel 1984.Spettacoli indimenticabili di folla e coreografie caratterizzarono quell'epoca dove i cremonesi riuscirono a tesserare più di 1500 ragazzi e ad avere sezioni in parecchi paesi della provincia; North Viking, e per una breve parentesi Hell's Angels, in quegli anni affiancarono i R.G.S.Nella stagione 1983/84 un gruppo di ragazzi, fino allora facenti parte dei R.G.S., si spostarono in curva sud e diedero vita al Collettivo Ultras Curva Sud; dapprima in pochi, riuscirono poi a catalizzare un tale interesse al punto che l'intera tifoseria li seguì in sud dopo quasi un decennio passato nel settore opposto.
I Cucs furono i primi ad avventurarsi nelle trasferte in meridione, considerate allora quasi un tabù, e dopo lo scioglimento dei Red Grey Supporters, avvenuto nel giugno del 1987, furono affiancati dai Longobards. Tra i 2 gruppi non ci fu mai grande sintonia ma, affiancati 2 anni dopo dai Road Kids, tentarono di coinvolgere una curva che stava andando alla deriva.Un discorso a parte meritano i Road Kids in quanto all'epoca portarono una ventata di novità in curva: nel 1989 furono i primi a distribuire una fanzine e si distinsero inoltre per una certa propensione agli scontri. Da segnalare nel 1990 la rottura dell'amicizia con la tifoseria sampdoriana.Nell'estate del 1992 l'esigenza sempre più pressante di creare un unico gruppo che trainasse la curva era ormai sentita da tutti i gruppi che popolavano la sud: Cucs e RK, assieme ad altri satellite, decisero di confluire sotto una unica sigla, mentre i Longobards andarono avanti per la loro strada non ostacolando il progetto e ri-denominandosi Old Longobards.Dalla stagione 1992/93 si partì con questo nuovo assetto e il nome sotto il quale si riunirono i ragazzi esperti e le nuove leve fu quello di Sanitarium, denominazione tratta da una canzone dei Metallica, la cui traduzione letterale è "manicomio criminale". Da questo mix di esperienza e gioventù scaturì la ri-esplosione del tifo cremonese; lavorando parecchio sugli aspetti organizzativi si riuscirono a toccare livelli numerici e coreografici di altissimo livello. L'entusiasmo tornò a contagiare la città e la provincia.
Il Sanitarium visse intensamente i momenti d'oro della serie A, ma anche quelli più amari delle retrocessioni fino alla C1 del 1997. Lo spareggio del 1998 che li riportò in serie B fu l'ultima gioia gustata dal Joker prima dello scioglimento avvenuto l'anno successivo.Per il Sanitarium è d'obbligo ricordare gli impegni in varie iniziative anche al di fuori dell'ambito dello stadio, e che da alcuni suoi ex appartenenti fu fondato un gruppo, nel 1997, chiamato Vecchio Joker, tuttora presente in curva. I Sanitarium instaurarono un rapporto di amicizia con la tifoseria di Pavia e strinsero un gemellaggio con i ragazzi di Ravenna; per circa un anno furono affiancati dalla Vecchia Guardia e dal Kanker Group, oltre che supportati da gruppi di ragazzi della provincia quali Crema, Corte de' Frati (Indipendenti), Castelverde (Erotica), Castelleone (Alcooligans), Pizzighettone (dietro lo striscione Nightmare, presente tuttora fin dal 1989), Casalmaggiore (dietro le insegne, ancora oggi presenti dal 1993, di Baraonda) e altri. Da menzionare anche l'appoggio di una sezione grigiorossa di Torino attiva da anni e ancora presente.Terminata l'era del Joker il testimone fu raccolto da un gruppo di persone provenienti dall'esperienza maturata nel Sanitarium, che decisero di adottare la denominazione di Ultras Cremona. Era l'estate del 1999.Gli UCR, animati da buoni propositi, dovettero però subito fare i conti con una situazione generale molto delicata in quanto, oltre alle diverse problematiche legate alla situazione societaria, esordirono con un'imprevista quanto clamorosa retrocessione in C2.Questo insieme di situazioni fece sì che il loro primo anno fosse particolarmente travagliato, ma questo non scalfì l'attaccamento verso i colori grigiorossi, testimoniato ovunque.Una società ormai allo sbando e sull'orlo del fallimento e una squadra composta sempre all' ultimo momento non demotivarono gli Ultras che arrivarono persino a scendere in piazza del comune per scongiurare l'ipotesi della cancellazione della società. La stagione 2001 fu per gli UCR da ricordare, in quanto la compattezza del gruppo emerse in tutta la sua espressione proprio in coincidenza del momento più buio mai vissuto dalla Cremonese.Il 2002, vede la nascita del NEP (Nucleo Ernesto Posa), dal nome di uno storico tifoso vissuto nella prima metà del secolo scorso. I fondatori furono un gruppo di trentenni per la maggior parte provenienti dai vecchi Sanitarium.Oltre ai gemellaggi ed alle amicizie sopra menzionate, abbastanza recente è l'amicizia nata tra gli ultras cremonesi e noi bustocchi. Originariamente nato come un rapporto tra alcuni responsabili delle due curve, col tempo la cosa è sfociata in una sincera e solida amicizia, avvalorata anche dai frequenti e reciproci contatti avvenuti negli ultimi anni, dentro e fuori lo stadio.Tra le rivalità più accese: i quasi dirimpettai ed acerrimi rivali piacentini, mantovani, bresciani, bergamaschi, parmigiani e modenesi. Negli scorsi campionati di C2, si è aperta quella con i legnanesi (creata da in particolare da quest’ultimi), con scontri sia a Legnano che a Cremona. Nello scorso campionato furono 2.204 le tessere staccate, con una presenza media di circa 2.800 unità a partita, per uno stadio "Zini", che ad inizio stagione ha visto farsi un bel maquillage, anche se per esempio, nella gara di andata contro la Pro, era aperto solo in parte.

giovedì 21 maggio 2009

PAVISOGNI - ORSONI LAV.INOX

Mercoledì 20 Maggio 2009
Stadio Vacchelli di Ostiano ore 21.00

FINALE COPPA DI LEGA U.I.S.P. Cremona "F.ROSSETTI"

PAVISOGNI - ORSONI 0-0 ( 3-4 d.c.r. )

Capitolo campionato a parte, ucciso dalle due squadre mantovane come da due anni a questa parte, la finale della coppa di lega UISP provincia di Cremona è il primo traguardo importante che ci si presenta davanti in questa annata calcistica. La finale che si gioca in casa, ci vede a confronto con una squadra di categoria inferiore, in fase di playoff per salire di categoria.
La squadra di Ostiano scende in campo con il modulo 3-4-3 contro il classico 4-4-2 degli avversari, e dalle prime battute di gioco, si capisce che gli ospiti non sono arrivati a giocarsi la finale aiutati solo dalla fortuna, e soprattutto dopo aver eliminato la Ponterrese in semifinale.
Infatti dopo pochi minuti sono proprio gli ospiti a sfiorare il gol, su errore della nostra difesa, grazie ad una penetrazione dalla fascia destra, il loro terzino si trova a tu per tu con Mauri e manda la palla a sfiorare il palo. I biancoazzurri non riescono mai a prendere in mano il pallino della situazione, anche a causa di una probabile condizione fisica non adatta a tenere testa agli avversari. A centrocampo lotta come al solito, ma solo contro tutti, anche capitan Marchino fatica a reggere il pressing avversario (il suo collega di centrocampo Enzo a fine partita vincerà il titolo di "Scregna d'Oro" che metterà di fianco a quello di "Leoòn del Domm" vinto in precedenza). Sulle fasce laterali non si riconosce neppure minimamente il Simone che siamo soliti vedere, e intanto gli ospiti colpiscono pure una traversa con un tiro da fuori area. Nell'intervallo viene sostituito Sigurtà per Antoniazzi (entrambi, messi insieme al Magno, negli ultimi due mesi si sono visti solo sull'album delle figurine !!!!!!!!!!!) mentre resta ancorato agli ormeggi della panchina Zavaglio (!!!!!!!!!!!!!!). Inizia così la ripresa, ma la musica non cambia più di tanto. Al 15' viene sostituito Gabriele con Zavaglio, ed è proprio da quest'ultimo che si vedono un paio di triangolazioni di prima che però non sono finalizzate a rete. Ancora Zavaglio ha l'occasione per portare in vantaggio la PaviSogni ma spara debole sul portiere. La squadra di Scandolara Ravara (ex Club '94) trova anche la via del gol, dopo una mischia in area di rigore, ma giustamente l'arbitro annulla per fuorigioco. L'occasione della serata capita ad un paio di minuti dalla fine sui piedi del Capitano di Ostiano, che in semigirata al volo, calcia di potenza a fil di palo, ma il portiere ospite si supera in una strepitosa parata a deviare la palla in calcio d'angolo.
In pieno recupero (mancano due minuti alla fine della gara), con lo spettro dei calci di rigore dietro l'angolo, il mister cerca tra i panchinari qualche volontario che entri solo per calciare il rigore, ma a freddo nessuno se la sente di accettare l'invito.
Parte così la lotteria dei rigori.
Partono gli ospiti che vanno in vantaggio mentre Ronny che calcia di potenza sulla destra del portiere si vede ribattere il tiro. 0-1.
Gol della squadra di Scandolara e palla in rete per Zavaglio. 1-2.
Palla calciata alta dagli ospiti e rigore a segno per Trioni. Ristabilita la parità. 2-2.
Gol degli ospiti e gol di Quinzanini. 3-3.
Ultimo rigore per gli ospiti che non falliscono.
Sul dischetto per il quinto rigore si porta il Magno, che con assoluta tranquillità sistema la palla, prende la rincorsa e come eravamo abituati a veder fare solo da Maradona, portiere da una parte e palla che al rallentatore va dal lato opposto, ma per nostra beffa sfiora il palo ed esce a lato.
Così il primo obiettivo stagionale ha preso il volo e purtroppo possiamo solo recriminare con noi stessi per come sono andate le cose (meditiamo gente ..... meditiamo !!!).

L'ALTRO BAR CICOGNARA - PAVISOGNI 1-2

Venerdi 15 Maggio Cicognara (MN)

L'Altro Bar Cicognara - PaviSogni 1-2

Vittoria in terra mantovana che consegna la matematica certezza di essere fuori zona playoff ai biancoazzurri di Ostiano. La partita si risolve tutta nel secondo tempo con i gol di Zavaglio e Feroldi che portano i cremonesi sul 2-0. Prima del gol ospite nei minuti finali, Sigurtà si fa espellere dall'arbitro e riporta in parità le formazioni in campo (il Cicognara giocava già in 10 per una precedente espulsione).




giovedì 14 maggio 2009

mercoledì 13 maggio 2009

AUGURI CATTA !!!

TANTI AUGURI

DI BUON COMPLEANNO

AL CATTA ...

PAVISOGNI - MANZI ESTINTORI 1-0

OSTIANO, MARTEDI 12 MAGGIO 2009
STADIO VACCHELLI ORE 21.00

SEMIFINALE COPPA DI LEGA UISP "F.ROSSETTI"

PAVISOGNI - MANZI ESTINTORI 1-0

Partita importantissima per gli obiettivi di stagione del PaviSogni, che a stagione quasi conclusa (e campionato già conquistato dalla Ponterrese) si trova in corsa ancora su due fronti, e cioè la Coppa di Lega della provincia di Cremona e la Coppa Lombardia (le cui finali si svolgeranno a Cesenatico il 30 Maggio e il 1 Giugno p.v.).
Mister Gigi schiera la squadra a tre punte, le motivazioni non sono sicuramente quelle di domenica scorsa, e questo lo si vede già dal primo minuto di gara.
Infatti i bianco-azzurri partono col piede sull'acceleratore che pesa come un macigno (tanto per farvi un esempio motoristico cito Nigel Mansell alla Ferrari o "Piedone" Giovanardi dell'Alfa).
La squadra di Mister Scolari sembra subire fin troppo il pressing dell'Ostiano, incapace di mettere il naso al di là della metà campo, ed è proprio grazie ad un azione da manuale del calcio che il PaviSogni trova la via del gol: dalla sinistra come un Dragster parte Trioni che brucia la fascia in 3 secondi netti (si sente ancora oggi l'odore del protossido d'azoto che ha bruciato l'erba del campo), palla in mezzo per Gabriele Feroldi che taglia in due la difesa avversaria e scarica al volo in porta. Gol del vantaggio !!!
Gli ospiti non ci stanno, ma per loro non è serata e nella prima frazione di gioco hanno solo due punizioni da fuori area, che danno solo a Mauri l'impegno di posizionare la barriera.
Nella ripresa il Manzi insiste per arrivare al pareggio, ma è la squadra di Ostiano che per ben tre volte sbaglia il raddoppio, Quinza da posizione favorevole calcia fuori la prima volta e sulla seconda in contropiede da solo spara sul portiere (indrisa ch'ei pèe figa d'en sapetòon !!!).
L'unica nota negativa della serata è vedere un giocatore, che si può dire abbia mangiato panchina in una stagione come un operaio Fiat mangi caviale Beluga, uscire dal campo perchè sostituito a metà ripresa in quel modo e poi sbattere borsa e cancello al bar in stile Mario Merola.
(Chi ha visto ne dà testimonianza e la sua testimonianza è vera e egli sa che dice il vero, perché anche voi crediate. Questo infatti avvenne perché si adempisse la Scrittura: "Non verrà sostituito in alcun modo". E un altro passo della Scrittura dice ancora: "Volgeranno lo sguardo a colui che hanno sostituito").

A PARTE GLI SCHERZI ADESSO SIAMO IN FINALE E OLTRETUTTO E' PURE ARRIVATA IN SERATA LA NOTIZIA CHE IL CICOGNARA HA PERSO LA SEMIFINALE AI RIGORI CON LA "ORSONI" (SQUADRA DI PROMOZIONE).

Mercoledì 20 MAGGIO a OSTIANO ore 21.00
FINALE DI COPPA DI LEGA U.I.S.P.

PAVISOGNI - ORSONI

TUTTO LO STADIO.............DEVE GRIDARE..................
LA PAVISOGNI HA BISOGNO DI VOI !!!!!!

P.S.:
DOMENICA 17 MAGGIO A TORRE PICENARDI
FINALE PLAYOFF:

TORRE ICIO - G.S. CASTELLO

Persico Dosimo - PaviSogni 1-1

Domenica 10 Maggio 2009
Persico Dosimo ore 10.00

Persico Dosimo - PaviSogni 1-1

Comincio subito dicendo che, nonostante la partita fosse di importanza vitale per chiudere questo campionato senza avere troppi mal di pancia nel futuro immediato (leggi rischio playout) l'esito finale è stato sicuramente inferiore alle aspettative. La PaviSogni è in formazione alternativa, e schiera tra i pali Mauri, in difesa Magno Dancio e Ronny, sulle fasce Cera e Bosco, a centrocampo Marchino Enzo e Robert e di punta Tappo e Moris. Primo tempo blando senza particolari emozioni, se non Enzo che in area avversaria non calcia a rete ma tenta un passaggio non ben precisato a non si sa quale compagno (rivedere almanacco del calcio sul da farsi in area ospite).
L'azione finale del primo tempo vede i locali portarsi in vantaggio su calcio di punizione che Mauri non trattiene, e mentre il nostro libero è ancora in trans per il concerto dei Nomadi della serata precedente, il Dosimo infila il vantaggio.
Nell'intervallo triplice cambio del mister che sostituisce Tappo Bosco e Robert con Quinza Cipo e Trioni ed è proprio dalla testa del bobmber Quinza che arriva il pareggio per il PaviSogni; dopo qualche partita di astinenza è ritornato al gol il bomber, sicuramente non in astinenza di birre viste le condizioni nelle quali si è presentato negli spogliatoi. (Ma sa el Quinsi el garéss mia de béer quanti gol farésel in d'en campiunaat !!!). La squadra di Ostiano a questo punto cerca di portare a casa la vittoria ma in diverse occasioni non trova la via del gol. Siparietto finale con Quinza e Enzo (fratelli di latte) che si insultano in campo; Enzo chiede il cambio e uscendo sulle note di "Non gioco piùùùùù .....me ne vadooooo" esclama: "L'ho semper dit me che a forsa de ciapà di balù te se brusa el sirvell".
Classica partita della domenica mattina di una squadra che non rispetta i canoni del perfetto atleta.
Archiviata.

lunedì 11 maggio 2009

OFFERTE DI INIZIO ESTATE

INIZIANO LE GRANDI OFFERTE DI INIZIO ESTATE.

SOLO PER OGGI :

DOMENICA 10 MAGGIO 2009

OFFERTA 2 x 1
COGNAC "MARTELL"



CON L'ACQUISTO DI 12 BOTTIGLIE AVRETE IN OMAGGIO:

LE FIGURINE DEI GIOCATORI DI TUTTA LA SQUADRA DI PIADENA.

UN CIUFFETTO D'ERBA DEL CAMPO (UNICA COSA DI VALORE DELL'OFFERTA)

L'ABBONAMENTO ALLO STADIO DI PIADENA PER LA STAGIONE 2009/2010
DEL CAMPIONATO DI CALCIO DI TERZA CATEGORIA.

mercoledì 6 maggio 2009

PaviSogni - Cà dè Stefani 1-1 5-3 d.c.r.

Ostiano Stadio Vacchelli
Martedì 5 Maggio 2009 ore 21.00

Quarti di finale
Coppa di Lega U.I.S.P "F. Rossetti"

PaviSogni - Cà dè Stefani 1-1 (5-3 dopo i calci di rigore)

Partita delicata per la squadra di Ostiano, che va ad affrontare i rivali di Pescarolo nella partita valida per accedere alle semifinali di Coppa di Lega. L'incontro che si doveva tenere martedì scorso era stato rinviato per il diluvio in corso e per il terreno di gioco pesante. Mister Gigi Lupi schiera anche stasera il tridente in attacco (Antoniazzi, Quinzanini e Feroldi ex di turno), in difesa rientra Magno libero con Dancio e Ronny in marcatura e a completare da sinistra a destra Trioni, Enzo, Marchino e Simone; tra i pali come al solito Mauri. Dalle prime fasi di gioco si capisce subito l'importanza della posta in palio, e la squadra biancoazzurra si dimostra subito bene organizzata in campo con qualche lacuna solo in zona di finalizzazione. Anche gli avversari fanno valere il loro gioco senza però impensierire il nostro portiere. Per la cronaca siamo proprio noi di Ostiano a lasciarci sfuggire le migliori occasioni per passare in vantaggio (Quinzanini ha la palla gol più clamorosa, ma calcia di fretta e abbondantemente a lato). Inizia la ripresa, e mentre tutti si aspettano lo sprint degli ostianesi, è la squadra di Pescarolo che trova il vantaggio grazie ad un rimpallo sulla spalla del giocatore che mette fuori tempo il nostro portiere. I minuti passano mentre il forcing del PaviSogni cerca insistentemente di trovare uno sbocco positivo e la squadra ospite tenta qualche azione di rimessa. Al 70° minuto l'arbitro assegna 4 minuti di recupero, allo scadere dei quali, il Tappo appena entrato trova un assist a rientrare dalla sinistra per l'accorrente Marchino che da limite dell'area calcia al volo, il tiro rimpallato su contrasto del difensore ospite (lo stesso che ha segnato fortunosamente il vantaggio ospite, e da qui si deduce che al mondo c'è ancora una giustizia divina ) si trasforma in una palombella beffarda per la squadra giallorossa: è il gol del pareggio che porta le squadre a sfidarsi ai calci di rigore.
Parte dal dischetto il Cà dè Stefani ed è gol, Ronny gol, rigore ospite sbagliato e il Bosco infila il rigore del vantaggio con un tiro al cardiopalma che passa sotto il portiere (qualche tifoso ha subito pure un arresto cardiaco), rigore ospite sbagliato e Ceruti da gran professionista calcia il rigore del doppio vantaggio. Gli ospiti segnano il quarto rigore, ma dal dischetto Moris Zavaglio chiude le ostilità gonfiando per l'ennesima volta la rete. La partita finisce con una rissa tra il campo e gli spogliatoi innescata da un personaggio che dai capelli potrebbe dare l'apparenza d'essere una persona matura (ma da notare che anche gli asini sono grigi) e invece si dimostra nonostante l'età di non aver ancora capito un cazzo.
Ed alla fine come si è chiusa la porta degli spogliatoi dopo che l'ultimo guerriero è entrato, i muri hanno faticato non poco a trattenere l'onda d'urto dell'inno degli amatori ...
SIAMO LA SQUADRA DEI SOGNI .....
E VI ROMPIAMO I COGLIONI ....
NOI SIAM LA PAVISOGNI .....
NOI SIAM LA PAVISOGNI ....

Arrivederci alla prossima settimana sempre ad Ostiano per le semifinali ...
... e sempre ad Ostiano il 20 Maggio per la finale. (toccandoci le palle).

P.S.:

DOMENICA 17 MAGGIO TUTTI A PIADENA:
LO "SQUADRONE" DELLA TERZA SI GIOCA I PLAYOFF.
TUTTE LE PERSONE CHE HANNO FIATO DA SPENDERE
PER I COLORI BIANCOAZZURRI DI OSTIANO
FACCIANO SENTIRE LA LORO VOCE.

PaviSogni - N&K QSA 2-0

Ostiano 30 Aprile 2009
Stadio Vacchelli ore 20.00

PaviSogni - N&K QSA 2-0


Partita importantissima per mettersi al riparo da sgradevoli sorprese (leggi playout), quindi da vincere a tutti i costi. La formazione viene schierata dal mister con un 4-3-3 offensivo. Dalle prime battute di gioco sembra più di vedere la classica partitella del 1° maggio, ovvero amatori contro vecchie glorie, e su questa falsa riga si protrae tutto il primo tempo. Nella ripresa la squadra di Ostiano finalmente inserisce l'overboost e con due gol in cinque minuti spegne le poche speranze degli avversari. I gol sono arrivati da un bell'inserimento dalla destra di Antoniazzi, che dopo aver dribblato un paio di avversari infilava il portiere con un tiro a girare di sinistro sul secondo palo, mentre il secondo, da una penetrazione dalla sinistra, Trioni entrava in area e resistendo ad un fallo da rigore calciava di destro (piede che usa solo per correre n.d.r.) sul primo palo beffando il portiere. Da sottolineare nel dopo gara la prestazione al bar del nostro portiere Mauri che dopo svariate birre intonava il celeberrimo "all'alba vincerooooooò" e successivamente veniva accompagnato a casa dal capitano in quanto non in grado di guidare la sua cinquina. Altre persone hanno colto l'occasione per portarsi avanti, vista la festa del 1° maggio del giorno successivo, ma questa è un'altra storia ........................................... !!!