mercoledì 28 ottobre 2009

3° Giornata Campionato UISP




Ostiano - Sabato 24 Ottobre 2009 - Stadio Vacchelli ore 20.00
PaviSogni - Flora 1-2 (Fracassi 30' p.t.)
PaviSogni in campo con la seguente formazione:
LUSARDI
CERA - DANCELLI - MANFREDI - TRIONI
QUINZANINI - FEROLDI - CONZADORI - MATTAROZZI
FRACASSI - GATTI
Premessa: dopo aver letto la cronaca della partita ricordatevi di ritornare a leggere il risultato finale in cima all'articolo perchè in ogni caso abbiamo perso l'incontro per 2 a 1 !!!!!!!!!!!!!!!
Se fosse stato un incontro di pugilato, ai punti non ci sarebbe stata storia, ma purtroppo per no le cose sono andate in modo diverso.
Partenza a razzo del PaviSogni che galvanizzato dal clima fieristico che aleggia sulla serata, cerca subito di infilare il colpo del knock-out agli avversari per poi andare a festeggiare in paese.
Come una settimana fa (episodio del rigore non concesso) dopo pochi minuti di gioco Quinzanini lanciato a rete dribbla il portiere che allungandosi a terra aggancia con il suo guantone il piede del bomber mandandolo al tappeto .... l'arbitro da buona posizione non concede il penalty (sottolineando l'eccessiva platealità della caduta in area di rigore).
Poco dopo è Fracassi che scambia con Gatti dal limite e invece di sparare una delle sue cannonate sfodera un tiro che si spegne ancor prima di arrivare tra le braccia del portiere.
Ancora Quinzanini in azione di contropiede arriva solo davanti al portiere in uscita, tra un pallonetto e un diagonale rasoterra sceglie di tirare addosso al portiere ricacciando in gola a tutta la tribuna l'urlo del gol.
Per la cronaca gli avversari amministrano un buon gioco di centrocampo senza mai però impensierire il nostro portiere (tra loro gioca un certo Josè Pirri ex grigiorosso).
Di nuovo Trioni per il PaviSogni penetra la difesa avversaria dalla sua fascia di competenza, entra nei sedici metri e calcia a rete ma la palla esce di poco sul primo palo.
Unica azione del Flora per quanto riguarda la prima frazione di gioco: spiovente su azione di rimessa che Dancelli potrebbe controllare senza problemi in due tempi, purtroppo decide di colpire la palla al volo di testa rimettendola sui piedi della punta avversaria, che così si ritrova a tu per tu con il nostro estremo difensore infilandolo inesorabilmente.
Prima della fine del primo tempo il PaviSogni trova il pareggio da una punizione sulla trequarti calciata direttamente in porta da Fracassi (forse era un cross), fatto sta che la palla si infila sotto l'incrocio del secondo palo.
Nella seconda frazione di gioco il forcing del PaviSogni è incessante ma sempre inconcludente.
Gatti di testa non ci arriva per un niente su un cross dalla sinistra di Trioni e prima ancora Quinzanini su una rimessa laterale di Fracassi (che arriva direttamente nell'area piccola !!!) si trova la palla inaspettatamente sul piede ma la girata al volo di esterno destro esce a fil di palo.
Ancora Quinzanini lanciato a rete dalla fascia destra viene fermato in extremis dal portiere in uscita, che oltretutto nello scontro con il nostro bomber ha la peggio. (per il portiere del Flora la serata finirà in ospedale per il trauma alla testa riportato nell'impatto).
Ma il minuto tragico è appena dietro l'angolo ... su una palla persa a centrocampo, gli avversari sfruttano la seconda occasione della loro partita, e non falliscono il raddoppio.
LUSARDI: 6 (politico)
Non ha nessuna colpa sui due gol, per il resto della partita gli avversari dalle sue parti non si vedono neppure con il binocolo. Spettatore.
CERA: 7
Svolge bene il suo compito e oltretutto non reagisce più di quel tanto su una gomitata in faccia del "fenomeno" avversario Josè Pirri.
MANFREDI: 6.5
A volte può sembrare lento nei movimenti ma con il suo fisico difficilmente gli si passa sopra. Nella ripresa lo si vede anche spingersi in fase di attacco.
DANCELLI: 6.5
Se non fosse per l'errore sul primo gol, è in progressivo miglioramento partita dopo partita.
Con lui in regia la difesa è tutto un altro spettacolo.
TRIONI: 6.5
Sembra che in questa partita il TIR non riesca a sbloccare i freni e limita le sue incursioni offensive, anche se in una va vicinissimo al gol.
QUINZANINI: 5
Purtroppo il voto è una media tra l'impegno agonistico (positivo) e i gol mangiati (negativo).
Manca ancora la giusta intesa fra i cannonieri della PaviSogni. O forse manca ancora l'altruismo.
FEROLDI: 6
Parte titolare e nella prima frazione di gioco svolge abbastanza correttamente il compito assegnatogli dal Mister. Student in progress.
CONZADORI: 5.5
Anche per lui una media voti del primo tempo (dove va di più in pressing sull'avversario) e del secondo tempo dove si spegne progressivamente. Non ancora in forma perfetta.
MATTAROZZI: 6
La formica atomica scende di una posizione rispetto alla prestazione di sabato scorso, corre ma non punge come dovrebbe (forse condizionato da quello che è successo negli spogliatoi con il Bosco giovedì dopo allenamento ?????)
GATTI: 6.5
Corre anche più del dovuto ma non riesce a mettere in sincronia quei due cavalli pazzi che si trova affiancati (Quinzanini e Fracassi ndr).
FRACASSI: 6
Anche per lui il voto tiene conto più del gol che del resto. Da uno come lui dotato di tecnica e poco più che ventenne si pretende che polverizzi chiunque si trovi davanti.
Vale anche per lui la critica di essere qualche volta più altruista.
Sbloccato dal gol lo attendiamo per le prossime partite. Promessa.
ARIAZZI: 6
Subentra al posto di Feroldi e gioca come esterno alto. Propone qualche traversone dalla sinistra ma i ritmi della partita non cambiano.
Mister LUPI: 7
Mette in campo la miglior formazione possibile, che gioca bene ma si mangia l'impossibile, tenendo sempre l'incontro sul filo del rasoio e quindi compromettendo anche la possibile giostra di sostituzioni che alla fine accontenterebbe tutti. Incolpevole.

lunedì 19 ottobre 2009

2° Giornata Campionato UISP





S. Giovanni in Croce - PaviSogni 0-1 (Gatti)
Debutto in campionato per la squadra di Ostiano sul campo di Solarolo Rainerio contro la formazione del S. Giovanni in Croce. L'undici di Ostiano si propone con la seguente formazione:
TRINCA
SORETTI - DANCELLI (Cap.) - MANFREDI - ARIAZZI
CERA - MATTAROZZI - CONZADORI - TRIONI
GATTI -QUINZANINI
Partenza brillante degli ostianesi che cercano subito di indirizzare bene la partita e dopo pochi minuti di gioco Gatti in piena area di rigore stoppa la palla a seguire di petto e il suo marcatore gli sferra un calcione nel fegato (già cagionevole di suo), Angelo cade agonizzante a terra ma l'arbitro non si prende la responsabilità di fischiare il rigore subito ad inizio partita.
Verso la metà del primo tempo un'incursione di Quinzanini dalla destra viene fermata fallosamente appena dentro l'area avversaria; questa volta l'arbitro non può esimersi dal fischiare il fallo da rigore a favore dell'Ostiano.
Sul dischetto si porta il rigorista in carica Soretti, palla calciata rasoterra alla destra del portiere che va a stamparsi sul palo, sulla respinta ribatte a rete lo stesso Soretti, ma da regolamento il gol è da annullare. Nel primo tempo da segnalare anche una palla spiovente per il S. Giovanni che va a colpire la parte alta della traversa e si spegne sul fondo.
Ad inizio del secondo tempo il Mister cambia Ariazzi, al suo posto arretra Trioni, sulla sinistra laterale viene spostato Mattarozzi e Feroldi entra a centrocampo. Trioni tornato nel suo ruolo preferito di terzino sinistro basso, comincia a spingere di più sull'accelleratore di quando si trovava in posizione più avanzata ( probabilmente se Trioni non ha davanti a se una pista di atterraggio per boeing 747 non trova la giusta soddisfazione a giocare a calcio), ed è proprio da una sua incursione sulla fascia sinistra e dal suo piede, che parte l'assist vincente che trova sul secondo palo il rapace Gatti pronto ad appoggiare la palla in rete.
La formazione di casa ha un occasione clamorosa di pareggiare l'incontro a metà secondo tempo ma il pallonetto al portiere trovatosi fuori posizione termina a lato di un paio di metri.
C'è il tempo per un'altra sostituzione nelle file di Ostiano, Boschetti al posto di Conzadori, ma ormai la partita ha già dato tutto e si conclude con la vittoria del PaviSogni.















venerdì 9 ottobre 2009

Cartellino giallo per la UISP

Nella serata di Mercoledì 7 Ottobre si sarebbe dovuta disputare la gara di coppa di lega tra S.Giovanni e PaviSogni sul campo di Solarolo Rainerio, squadre regolarmente in campo dpo il solito riscaldamento prepartita ma ....................................

PURTROPPO DELL'ARBITRO NESSUNA TRACCIA !!!!!

Il presidente della UISP Chiari declina la responsabilità al designatore degli arbitri Callini,
quest'ultimo contattato al cellulare non risponde ...
alla fine la soluzione è: tutti sotto la doccia e poi a mangiare una pizza.

Uno speciale ringraziamento a chi doveva organizzare la serata e invece se ne è sbattuto altamente i coglioni. Grazie.

lunedì 5 ottobre 2009

Coppa di Lega: PaviSogni - Atletico Manfro 2-1

Ostiano: Sabato 03 Ottobre 2009 ore 20.00
Coppa di Lega UISP F. Rossetti
(Girone di qualificazione: PaviSogni - S.Giovanni - Atl. Manfro)


PAVISOGNI - ATLETICO MANFRO 2-1


PaviSogni in campo con il nuovo modulo 4-4-2 nella prima partita ufficiale per i 3 punti.
In campo:

Lusardi
Cera - Ronny - Dancelli - Trioni
Quinzanini - Lanfredi - Conzadori - Mattarozzi
Gatti - Zavaglio

La partita inizia subito su un buon ritmo dettato anche dalla qualità tecnica delle due squadre in campo. La squadra di Ostiano si propone molto bene in fase di attacco dove l'esperienza di Gatti detta le linee guida del reparto offensivo. Le prediche di Mister Lupi sul pressing , sulle palle giocate, e sui movimenti dei reparti sembrano state assimilate in modo ottimale; giocare a calcio usando prima la testa e poi i piedi sicuramente produce un buon gioco proficuo e divertente.
Nota negativa del primo tempo è stato solo il gol subìto, dettato più da una amnesia sui movimenti da fare in difesa e che ha dato la possibilità agli avversari di finalizzare con un diagonale vincente una triangolazione sulla nostra trequarti difensiva. Sugli avversari sapevamo che di esperienza non erano deficitari e lo hanno dimostrato per tutti i 70 minuti di gioco, noi potevamo contare oltre che sul piano tecnico anche su quello fisico, vista la miglior preparazione fatta in questo inizio di stagione. Nel primo tempo esce di scena la nostra punta Zavaglio per infortunio (probabile distorsione al ginocchio), al suo posto entra Fracassi come esterno destro alto e Quinzanini va a giocare come seconda punta (per suo immenso piacere !!!!!)
Ma l'evento clou della serata è sicuramente il pareggio, arrivato grazie ad Enzo Conzadori che ribatte in rete una punizione calciata di potenza da Fracassi e rimpallata in area ..... il fatto che sia stato un evento è perchè Enzo ha calciato di destro ... piede che usa solo per stare in equilibrio e perche' le scarpe le vendono a paia e non singole !!!!!
Nella ripresa gli ospiti calano moltissimo sul piano fisico e il predominio biancoazzurro si fa sempre più largo. Purtroppo in questa fase di arrembaggio,esce dal gioco per infortunio pure lui al ginocchio, anche il nostro capitano Lanfredi (entra in sostituzione Feroldi).
A questo punto della gara manca solo il gol che decide la partita in favore dei padroni di casa.
Detto fatto ... dal suo reparto difensivo di sinistra si invola l'uomo Sky della serata,
colui che correre 10 volte consecutive la maratona di New York e giocare 70 minuti a calcio in fatto di chilometri percorsi non cambia nulla, se fosse un film sarebbe "un uomo chiamato cavallo", se fosse una canzone sarebbe "La Locomotiva" di Guccini ..... praticamente un autoarticolato a cui noi giocatori prima o poi gli regaleremo il tatuaggio della scritta "TIR" sul petto; nonostante il Mister prima della gara gli aveva fatto notare che le scarpe nuove non si sverginano la prima volta per una partita ufficiale ..... dopo aver intercettato palla sulla sua trequarti difensiva parte in contropiede e come l' Albertone Tomba dei vecchi tempi si beve in slalom tutta la difesa avversaria e appena dentro l'area dei 16 metri lascia partire dal suo piede mancino un missile di inaudita potenza che piega le mani al portiere, buca la rete della porta avversaria, trapassa le case di Via Molini e si ferma nell'American Bar (casualmente ???).
Prestazione di rilievo per tutta la squadra e conferma del buon inserimento dei nuovi arrivi (se non fosse per l'espulsione di Fracassi data da due ammonizioni prese per proteste).
La strada è quella giusta ma il percorso è ancora lungo e il traguardo tutto da guadagnarselo.