lunedì 5 ottobre 2009

Coppa di Lega: PaviSogni - Atletico Manfro 2-1

Ostiano: Sabato 03 Ottobre 2009 ore 20.00
Coppa di Lega UISP F. Rossetti
(Girone di qualificazione: PaviSogni - S.Giovanni - Atl. Manfro)


PAVISOGNI - ATLETICO MANFRO 2-1


PaviSogni in campo con il nuovo modulo 4-4-2 nella prima partita ufficiale per i 3 punti.
In campo:

Lusardi
Cera - Ronny - Dancelli - Trioni
Quinzanini - Lanfredi - Conzadori - Mattarozzi
Gatti - Zavaglio

La partita inizia subito su un buon ritmo dettato anche dalla qualità tecnica delle due squadre in campo. La squadra di Ostiano si propone molto bene in fase di attacco dove l'esperienza di Gatti detta le linee guida del reparto offensivo. Le prediche di Mister Lupi sul pressing , sulle palle giocate, e sui movimenti dei reparti sembrano state assimilate in modo ottimale; giocare a calcio usando prima la testa e poi i piedi sicuramente produce un buon gioco proficuo e divertente.
Nota negativa del primo tempo è stato solo il gol subìto, dettato più da una amnesia sui movimenti da fare in difesa e che ha dato la possibilità agli avversari di finalizzare con un diagonale vincente una triangolazione sulla nostra trequarti difensiva. Sugli avversari sapevamo che di esperienza non erano deficitari e lo hanno dimostrato per tutti i 70 minuti di gioco, noi potevamo contare oltre che sul piano tecnico anche su quello fisico, vista la miglior preparazione fatta in questo inizio di stagione. Nel primo tempo esce di scena la nostra punta Zavaglio per infortunio (probabile distorsione al ginocchio), al suo posto entra Fracassi come esterno destro alto e Quinzanini va a giocare come seconda punta (per suo immenso piacere !!!!!)
Ma l'evento clou della serata è sicuramente il pareggio, arrivato grazie ad Enzo Conzadori che ribatte in rete una punizione calciata di potenza da Fracassi e rimpallata in area ..... il fatto che sia stato un evento è perchè Enzo ha calciato di destro ... piede che usa solo per stare in equilibrio e perche' le scarpe le vendono a paia e non singole !!!!!
Nella ripresa gli ospiti calano moltissimo sul piano fisico e il predominio biancoazzurro si fa sempre più largo. Purtroppo in questa fase di arrembaggio,esce dal gioco per infortunio pure lui al ginocchio, anche il nostro capitano Lanfredi (entra in sostituzione Feroldi).
A questo punto della gara manca solo il gol che decide la partita in favore dei padroni di casa.
Detto fatto ... dal suo reparto difensivo di sinistra si invola l'uomo Sky della serata,
colui che correre 10 volte consecutive la maratona di New York e giocare 70 minuti a calcio in fatto di chilometri percorsi non cambia nulla, se fosse un film sarebbe "un uomo chiamato cavallo", se fosse una canzone sarebbe "La Locomotiva" di Guccini ..... praticamente un autoarticolato a cui noi giocatori prima o poi gli regaleremo il tatuaggio della scritta "TIR" sul petto; nonostante il Mister prima della gara gli aveva fatto notare che le scarpe nuove non si sverginano la prima volta per una partita ufficiale ..... dopo aver intercettato palla sulla sua trequarti difensiva parte in contropiede e come l' Albertone Tomba dei vecchi tempi si beve in slalom tutta la difesa avversaria e appena dentro l'area dei 16 metri lascia partire dal suo piede mancino un missile di inaudita potenza che piega le mani al portiere, buca la rete della porta avversaria, trapassa le case di Via Molini e si ferma nell'American Bar (casualmente ???).
Prestazione di rilievo per tutta la squadra e conferma del buon inserimento dei nuovi arrivi (se non fosse per l'espulsione di Fracassi data da due ammonizioni prese per proteste).
La strada è quella giusta ma il percorso è ancora lungo e il traguardo tutto da guadagnarselo.

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