venerdì 22 maggio 2009

Un pò di storia del tifo Grigiorosso .....

Il tifo organizzato a Cremona si deve ricollegare alla squadra cittadina di pallacanestro. L'anno era il 1975, quando grazie ad un gruppo di ragazzi venne fondato il primo gruppo, dal nome ovviamente “Boys”. Nell'aprile del 1976 si posizionarono nei distinti dello "Zini" ma quasi subito si spostarono in curva nord dove, per primi, usarono trombe e tamburi.L'epoca dei Boys si esaurì nella stagione 1981/82 dopo anni in terza serie caratterizzati da derbies infuocati con Piacenza e Mantova, da una storica promozione in serie B nel 1977. Un aneddoto sulla mentalità dei Boys è che dopo il loro scioglimento tanti di loro non frequentarono più lo stadio, sebbene stessero iniziando gli anni dei grandi successi della Cremonese.Nel 1978 i Boys furono affiancati per un paio di stagioni dai Panthers, e in quegli anni si ricorda in curva nord anche lo striscione dell'Autonomia Grigiorossa. Sempre nel 1978 venne stretto un gemellaggio con la tifoseria reggiana, che andò ad aggiungersi all'amicizia già esistente con i ragazzi di Sant'Angelo Lodigiano.Nel marzo 1981 venne fondata la Gioventu' Grigiorossa, che festeggiò il ritorno in B della Cremonese; poco dopo il gruppo si trasformò in Red Grey Supporters. Nel 1982 venne stretto un gemellaggio con la tifoseria di Vicenza. Questo gruppo lasciò un'impronta profonda nel tifo grigiorosso in quanto fu il primo, a livello organizzativo, che riuscì a coinvolgere la massa nel sostenere la Cremonese nei suoi primi assalti alla conquista della serie A, coronati poi nel 1984.Spettacoli indimenticabili di folla e coreografie caratterizzarono quell'epoca dove i cremonesi riuscirono a tesserare più di 1500 ragazzi e ad avere sezioni in parecchi paesi della provincia; North Viking, e per una breve parentesi Hell's Angels, in quegli anni affiancarono i R.G.S.Nella stagione 1983/84 un gruppo di ragazzi, fino allora facenti parte dei R.G.S., si spostarono in curva sud e diedero vita al Collettivo Ultras Curva Sud; dapprima in pochi, riuscirono poi a catalizzare un tale interesse al punto che l'intera tifoseria li seguì in sud dopo quasi un decennio passato nel settore opposto.
I Cucs furono i primi ad avventurarsi nelle trasferte in meridione, considerate allora quasi un tabù, e dopo lo scioglimento dei Red Grey Supporters, avvenuto nel giugno del 1987, furono affiancati dai Longobards. Tra i 2 gruppi non ci fu mai grande sintonia ma, affiancati 2 anni dopo dai Road Kids, tentarono di coinvolgere una curva che stava andando alla deriva.Un discorso a parte meritano i Road Kids in quanto all'epoca portarono una ventata di novità in curva: nel 1989 furono i primi a distribuire una fanzine e si distinsero inoltre per una certa propensione agli scontri. Da segnalare nel 1990 la rottura dell'amicizia con la tifoseria sampdoriana.Nell'estate del 1992 l'esigenza sempre più pressante di creare un unico gruppo che trainasse la curva era ormai sentita da tutti i gruppi che popolavano la sud: Cucs e RK, assieme ad altri satellite, decisero di confluire sotto una unica sigla, mentre i Longobards andarono avanti per la loro strada non ostacolando il progetto e ri-denominandosi Old Longobards.Dalla stagione 1992/93 si partì con questo nuovo assetto e il nome sotto il quale si riunirono i ragazzi esperti e le nuove leve fu quello di Sanitarium, denominazione tratta da una canzone dei Metallica, la cui traduzione letterale è "manicomio criminale". Da questo mix di esperienza e gioventù scaturì la ri-esplosione del tifo cremonese; lavorando parecchio sugli aspetti organizzativi si riuscirono a toccare livelli numerici e coreografici di altissimo livello. L'entusiasmo tornò a contagiare la città e la provincia.
Il Sanitarium visse intensamente i momenti d'oro della serie A, ma anche quelli più amari delle retrocessioni fino alla C1 del 1997. Lo spareggio del 1998 che li riportò in serie B fu l'ultima gioia gustata dal Joker prima dello scioglimento avvenuto l'anno successivo.Per il Sanitarium è d'obbligo ricordare gli impegni in varie iniziative anche al di fuori dell'ambito dello stadio, e che da alcuni suoi ex appartenenti fu fondato un gruppo, nel 1997, chiamato Vecchio Joker, tuttora presente in curva. I Sanitarium instaurarono un rapporto di amicizia con la tifoseria di Pavia e strinsero un gemellaggio con i ragazzi di Ravenna; per circa un anno furono affiancati dalla Vecchia Guardia e dal Kanker Group, oltre che supportati da gruppi di ragazzi della provincia quali Crema, Corte de' Frati (Indipendenti), Castelverde (Erotica), Castelleone (Alcooligans), Pizzighettone (dietro lo striscione Nightmare, presente tuttora fin dal 1989), Casalmaggiore (dietro le insegne, ancora oggi presenti dal 1993, di Baraonda) e altri. Da menzionare anche l'appoggio di una sezione grigiorossa di Torino attiva da anni e ancora presente.Terminata l'era del Joker il testimone fu raccolto da un gruppo di persone provenienti dall'esperienza maturata nel Sanitarium, che decisero di adottare la denominazione di Ultras Cremona. Era l'estate del 1999.Gli UCR, animati da buoni propositi, dovettero però subito fare i conti con una situazione generale molto delicata in quanto, oltre alle diverse problematiche legate alla situazione societaria, esordirono con un'imprevista quanto clamorosa retrocessione in C2.Questo insieme di situazioni fece sì che il loro primo anno fosse particolarmente travagliato, ma questo non scalfì l'attaccamento verso i colori grigiorossi, testimoniato ovunque.Una società ormai allo sbando e sull'orlo del fallimento e una squadra composta sempre all' ultimo momento non demotivarono gli Ultras che arrivarono persino a scendere in piazza del comune per scongiurare l'ipotesi della cancellazione della società. La stagione 2001 fu per gli UCR da ricordare, in quanto la compattezza del gruppo emerse in tutta la sua espressione proprio in coincidenza del momento più buio mai vissuto dalla Cremonese.Il 2002, vede la nascita del NEP (Nucleo Ernesto Posa), dal nome di uno storico tifoso vissuto nella prima metà del secolo scorso. I fondatori furono un gruppo di trentenni per la maggior parte provenienti dai vecchi Sanitarium.Oltre ai gemellaggi ed alle amicizie sopra menzionate, abbastanza recente è l'amicizia nata tra gli ultras cremonesi e noi bustocchi. Originariamente nato come un rapporto tra alcuni responsabili delle due curve, col tempo la cosa è sfociata in una sincera e solida amicizia, avvalorata anche dai frequenti e reciproci contatti avvenuti negli ultimi anni, dentro e fuori lo stadio.Tra le rivalità più accese: i quasi dirimpettai ed acerrimi rivali piacentini, mantovani, bresciani, bergamaschi, parmigiani e modenesi. Negli scorsi campionati di C2, si è aperta quella con i legnanesi (creata da in particolare da quest’ultimi), con scontri sia a Legnano che a Cremona. Nello scorso campionato furono 2.204 le tessere staccate, con una presenza media di circa 2.800 unità a partita, per uno stadio "Zini", che ad inizio stagione ha visto farsi un bel maquillage, anche se per esempio, nella gara di andata contro la Pro, era aperto solo in parte.

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