giovedì 10 dicembre 2009

10 Giornata Campionato UISP

Sabbioneta, Martedi 08 Dicembre 2009 ore 10,30

Ponterrese - PaviSogni 1-0

Decima giornata di campionato inserita nella festività della Madonna e trasferta in terra mantovana a sfidare la squadra che ha dominato negli ultimi anni.
Terreno di gioco al limite dell’ impraticabilità con zone paludose sulle fasce e centrocampo e aree di rigore simili alle fangose stalle all’aperto di Pietro.
La squadra si presenta molto rimaneggiata e con solo due o tre cambi disponibili in panchina.
Modulo di gioco è il solito 4-4-2 con:

BARBIERI
CERA – SORETTI – DANCELLI – ARIAZZI
BOSCHETTI – MANFREDI – E.CONZADORI – MATTAROZZI
S.CONZADORI – GATTI

Primo tempo tenuto bene dalla squadra di Ostiano con i locali che giocano bene palla ma non arrivano mai a concludere dalle parti di Barbieri se non con un paio di tiri innocui.
Al contrario è la PaviSogni ad avere le occasioni più importanti del primo tempo; prima Boschetti imboccato dal solito Gatti spara dal limite dell’area ad incrociare sul secondo palo ma il tiro viene intercettato dalla schiena di un difensore avversario. Poi è E. Conzadori con una punizione da fuori area a cercare l’incrocio dei pali ma il portiere riesce con una strepitosa parata a deviare in calcio d’angolo.
Nel secondo tempo i locali, grazie anche alle sostituzioni a loro disposizione, riescono a mantere più possesso palla ed a schiacciare il centrocampo e la difesa di Ostiano seppur senza creare delle nette occasioni da gol. Arrivati oltre il 70’ minuto l’arbitro segnala 3 minuti di recupero, ma tra una serie di batti e ribatti in area ostianese ed una serie di calci d’angolo per i locali, la Ponterrese sfiora il gol ma Barbieri con un colpo di reni devìa sopra la traversa infortunandosi nella conseguente caduta a terra. Ma l’arbitro non fischia ancora la fine ma fa battere l’ennesimo calcio d’angolo ai mantovani (siamo già oltre i 6 minuti di recupero) e questa volta la palla si infila nella porta ospite seguita immediatamente dal triplice fischio di fine partita.
Ovvia la ressa sull’arbitro con il Bosco che già sostituito entra di corsa in campo e da una spallata al giudice di gara (oltre ad una forbita enciclopedia di insulti) con conseguente espulsione.
La PaviSogni esporrà ricorso in Federazione per errore tecnico arbitrale, vedremo il seguito.

LE PAGELLE DEL “BOSCO”:

BARBIERI: 8
Si infortuna già a metà ripresa ma non molla l’osso, anzi sull’unica occasiona da gol degli avversari sfodera un colpo di reni da ventenne e manda la palla sopra la traversa.
CERA: 7.5
Sempre preciso sugli interventi grazie al suo fisico da bulldozer muove a dovere i suoi cingoli nel fango come fossero pattini sul ghiaccio.
SORETTI: 7
Anche lui panzer della difesa ostianese sembra più un marines del Vietnam.
DANCELLI: 6.5
E’ forse quello che patisce di più le condizioni del campo ma non alza di certo bandiera bianca.
ARIAZZI: 6,5
Grande lavoro nel primo tempo poi nella seconda frazione di gioco copre ma non spinge più come del resto tutta la fascia di sinistra.
BOSCHETTI: 6.5
Se non fosse per la schiena di un difensore potrebbe realizzare il gol che varrebbe il TFR di pensionamento poi a fine gara perde la testa e forse non solo quella.
MANFREDI: 6
Anche per lui le condizioni del terreno non sembrano intimorirlo ma a centrocampo oltre al fisico vale anche un buon paio di piedi per impostare le azioni di attacco.
E. CONZADORI: 6
Buon primo tempo e una punizione che il portiere gli leva dall’incrocio poi nel secondo tempo quando dovrebbe uscire il sole lui si eclissa.
MATTAROZZI: 6.5
Stesso discorso con patate come sopra. Non si puo pretendere con terreni pesanti a questo livello di giocare 70 minuti su una fascia. Purtroppo le Duracell finiscono molto prima del triplice fischio.
E.CONZADORI: 6.5
Non è il suo campo ideale, il mister lo esorta ad uscire con le palle in mano e lui riesce a dare il massimo finchè stremato non chiede il cambio.
GATTI: 7
Lotta su ogni pallone e soprattutto corre a pressare la difesa per tutti i 70 minuti e oltre di gioco.
FEROLDI: 6
Una cosa manca ancora al ragazzo: le palle da amatore, che non sono sicuramente quelle di quando giocava nella categoria Juniores. (che sia una critica positiva).
CERUTI: 6
Entra negli ultimi minuti di gioco e di “recupero”.

Mister LUPI: 6.5
Più che urlare all’arbitro che la partita era già finita da un pezzo non poteva fare più di quello che ha fatto e soprattutto con la panchina a disposizione che aveva.

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